
Con l’arrivo della bella stagione, prendersi cura della casa vuol dire fare attenzione a come valorizzare al massimo la luce naturale, fondamentale per creare un’atmosfera piacevole nelle varie stanze, il tutto a costo pressoché nullo. Vediamo qualche consiglio semplice e pratico nelle prossime righe di questa piccola guida.
La scelta mirata delle tende
Per valorizzare la luce naturale nei vari ambienti della casa, la scelta delle tende è importantissima. I consigli da seguire sono semplicissimi: optare per tessuti leggeri e non eccessivamente coprenti, per esempio il lino. In questo modo, si permette alla luce naturale di entrare e, nel contempo, si preserva la privacy.

Nei casi in cui questa seconda esigenza è particolarmente sentita, il top sono le doppie tende. Caratterizzate da uno strato leggero e da un secondo più spesso, permettono di modulare l’illuminazione naturale in maniera immediata, il tutto senza sacrificare la riservatezza della propria vita domestica. Dopo questa introduzione, diamo qualche numero specifico.
Per scegliere le tende giuste per fare entrare la luce, è importante concentrarsi sulla grammatura, che dovrebbe essere, a prescindere dal materiale, inferiore ai 200 grammi al metro quadro, valore che permette alla luce naturale di diffondersi in maniera armoniosa nella stanza, senza, ribadiamo, mettere in secondo piano la tutela della privacy.
L’importanza del pavimento e del tappeto
Il pavimento di una stanza ha un ruolo di grande rilevanza quando si tratta di ottimizzare l’effetto della luce naturale. Tra le tante opzioni che si possono prendere in considerazione quando si sceglie la pavimentazione, il parquet si rivela particolarmente congeniale. Il rovere, nome commerciale dato a un albero della stessa specie della quercia, è il massimo per valorizzare la luminosità naturale della stanza.

Siamo abituati a vederlo in contesti come il living, ma può essere posato anche in cucina e in bagno. Quello che conta, al di là dell’umidità che regna sovrana in questi ambienti, è evitare di lasciare ristagni d’acqua, che sono decisamente più pericolosi. Un’ottima alternativa al rovere – legno che resiste bene anche al prolungato calpestio – è il larice sbiancato.
Parliamo ora del tappeto. Accessorio che, troppo spesso, viene scelto con estrema superficialità , prendendo il primo modello che si trova nel cestone delle offerte o in sconto sul proprio e-commerce preferito, può invece aiutare, e non poco, a esaltare la luce naturale in una stanza. Le raccomandazioni in questo caso prevedono il fatto di sceglierlo puntando su texture dall’effetto naturale e su colori neutri o basici. Sabbia e color crema, giusto per citare due esempi, vanno più che bene.
Specchio, specchio
Lo specchio è un accessorio di grande fascino. Presente da secoli nella quotidianità umana, può essere considerato, a ragione, un alleato nei casi in cui si punta a ottimizzare il già magico effetto della luce naturale nelle varie stanze della propria abitazione. Sono diverse le strada da percorrere per utilizzarli al meglio.

Giusto per citarne una che ha il suo perché soprattutto nel living, ricordiamo la possibilità di posizionare uno specchio sul pavimento, di fronte a una finestra senza tende. Con un espediente immediato e gratuito, si crea così uno straordinario effetto quadro, valorizzando con creatività la luce naturale che illumina la stanza.
Lo specchio scelto dovrebbe essere per quanto possibile essenziale. Se è presente una cornice, è bene assicurarsi che sia sottile. Il protagonista, infatti, deve essere l’effetto creato grazie alla materialità unica del vetro, un’illusione che lascia a bocca aperta e che rende rilassante l’atmosfera anche quando si arriva a casa da una giornata stressante.
Come scegliere i colori delle pareti
Esaltare la luminosità naturale di una stanza vuol dire, per forza di cose, considerare anche il ruolo delle pareti. Quali sono i colori migliori da scegliere? In prima fila troviamo indubbiamente il bianco, protagonista assoluto degli ambienti domestici arredati con mood minimal. Utilizzarlo è consigliabile anche nei casi in cui non si riesce a trovare la quadra definitiva sullo stile della stanza.

Chi vuole osare un po’, può valutare anche pareti gialle e, perché no, colori come il grigio chiaro e l’azzurro pastello, quest’ultimo perfetto per dare colore a una stanza dove è particolarmente importante rilassarsi (studio dove si fa smart working, camera dei bimbi con scrivania per i compiti etc.).
In tutti i casi, infatti, si parla di tonalità che attirano la luce e la diffondono nella stanza. Per quanto riguarda gli abbinamenti cromatici, anch’essi importanti, ricordiamo che con il bianco, un vero e proprio passepartout, si vince abbastanza facile, anche se esistono soluzioni particolarmente congeniali, tra cui i dettagli color crema.